Vuoi approfondire l’argomento dell’ allenamento al femminile? Iniziamo subito.
Nel pensiero comune le parole “donna“ e “sala attrezzi“ non stanno bene all’interno della stessa frase.
Se sei un Trainer ti sarà capitato diverse volte di avere a che fare con ragazze o donne che avanzano richieste sull’allenamento demonizzando alcune parti del corpo.
E soprattutto citano la famosa frase: “Sono andata una volta in palestra e sono diventata subito grossa“.
E’ giunto il momento di sfatare qualche mito su questo argomento tanto … troppo discusso.
Nel seguente articolo scoprirai la verità in merito all’argoment dell’allenamento al femminile e sarai certamente più pronto ad affrontare le prossime clienti.
5 miti sull’ allenamento al femminile in palestra
Mito n. 1 dell’ Allenamento al femminile: Allenarsi con i pesi fa diventare grosse
Questa affermazione merita il 1° posto in quanto è la più gettonata e diffusa in assoluto.
La paura delle nostre assistite è quella di toccare un manubrio e diventare subito delle body builder, con fisici mascolini e per nulla aggraziati.
La realtà dei fatti è che l’allenamento con sovraccarichi è il modo migliore per rinforzare la muscolatura e renderla più densa e tonica.
Le donne producono circa il 10% del testosterone che produce un uomo.
Guarda caso proprio questo ormone è colui che causa la crescita muscolare anzidetta “ipertrofia”.
Ciò dovrebbe già bastare per far comprendere che una donna ha decisamente maggiore difficoltà ad incrementare di massa e di volumi muscolari rispetto ad un uomo.
Allenamento al femminile Mito n. 2 – Mi alleno per bruciare grasso localizzato
Frequentemente sia tra gli uomini che le donne si sente dire che ci si aspetta un allenamento in grado di bruciare il grasso solo in una predeterminata area.
Purtroppo non è così semplice.
La localizzazione dell’adipe dipende anche da fattori ormonali, pertanto vi saranno delle differenze fra i due generi.
Quando ci alleniamo il corpo brucerà una certa quantità di grasso superficiale, tenendone una percentuale più ostinata perché non si sa mai…Potremmo finire nel deserto e aver bisogno di riserve di energia per sopravvivere.
Per questo motivo non ci si può allenare per bruciare grasso localizzato, ma per armonizzare il proprio corpo e ridurre in generale la massa grassa a favore di quella magra.
Mito n. 3 – Il cardio è l’unica via per il dimagrimento
Come ho scritto in un precedente articolo, l’attività aerobica anche detta cardio non è assolutamente il gold standard del dimagrimento.
Se vogliamo divertirci in compagnia e fare un po’ di attività la corsa, la zumba, lo spinning e via discorrendo sono ottime attività.
Ma è indubbio che l’attività con i sovraccarichi è più funzionale all’obbiettivo del corpo asciutto e tonico rispetto ad ore sul tapis roulant.
Mito n.4 – Qualsiasi allenamento va bene per ogni genere
Questo è un altro punto spesso trascurato.
L’allenamento inteso come protocollo, metodica ecc. va personalizzato il più possibile, sia a livello individuale che ovviamente di genere.
I due sessi tra loro hanno evidenti differenze estetiche ma soprattutto ormonali e funzionali, pertanto sarà quanto mai necessario conoscere cosa è più adatto ad ognuno.
Come ultimo punto non per importanza abbiamo
Mito n.5 – Le donne dovrebbero allenarsi con meno frequenza
Assolutamente no!
Questa è una totale assurdità, l’apparato muscolo-scheletrico è identico in tutti gli esseri umani e a livello biologico entrambi funzionano nello stesso modo.
Ci sono delle differenze in termini soprattutto ormonali dai cui dipendono ad esempio l’espressione di forza e la quantità di massa magra rispetto a quella grassa.
Comunque sia con qualche accorgimento per allenare uomo e donna possiamo sottostare quasi alle medesime regole senza troppe fisime mentali.
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