Se desideri ridurre il rischio di infortuni dei tuoi clienti, allora questo articolo sarà fondamentale per te, caro PT.
Sei un personal trainer o desideri diventarlo? Allora ti faccio i miei complimenti, salverai molte vite.
Perchè? Perchè ormai è noto a tutti, anche se pochi lo dicono, che l’allenamento è una delle armi più potenti contro le patologie che affligono i nostri tempi:
Il tuo cliente soffre di ipertensione? Si deve allenare
Il tuo cliente soffre di diabete? Si deve allenare
Il tuo cliente ha problematiche cardiache? Si deve allenare
Naturalmente tutto questo con le dovute accortezze; e si perchè l’unico inconveniente, se l’allenamento viene fatto non bene (per non dire altro) possono essere gli infortuni.
Ma come puoi ridurre il rischio di infortuni del tuo cliente?
Step 1 per ridurre il rischio di infortuni: la tecnica è (quasi) tutto
Quando parliamo di tecnica intendiamo da un lato quella dell’esercizio mentre dall’altro intendiamo rispettare la biomeccanica del corpo.
Se conosci la fisiologia articolare, complimenti.
Se non la conosci, bhè ti consiglio di andarla subito a studiare per evitare di fare l’errore che il 90% dei personal trainer fa, ovvero quello di copiare gli esercizi su youtube.
Step 2 per ridurre il rischio di infortuni: riposare non fa male
Il riposo permette alle strutture biologiche muscolari del corpo e le componenti energetiche di ricostruirsi.
In poche parole il riposo deve far parte dell’allenamento.
Si è visto in media che il riposo tra un allenamento e l’altro (se questo allenamento è adeguato di intensità e volume) si aggira intorno alle 36-48 ore.
Step 3: flessibilità e mobilità
Ora, alzi la mano chi non fa stretching a fine allenamento.
E ora alzi la mano chi non fa mobilità prima dell’allenamento.
Il 90% di chi si allena, e dei clienti allenati dai pt, non lavora queste capacità (assolutamente importanti).
Una articolazione mobile e un muscolo flessibile permette di ridurre dell’80% il rischio di infortuni, sia che si parli di atleti che della signora Pina.
Step 4: riscaldati (ma non con il pile sul divano)
Il riscaldamento è un punto fondamentale dell’allenamento preparando articolazioni, muscoli e legamenti al lavoro da fare successivamente.
Questo significa che ogni parte del nostro corpo sarà pronta allo stress da affrontare
5 punti per ridurre il rischio di infortuni: serve la pazienza di un monaco
Vogliamo fare raggiungere subito risultati perchè ci rende fighi, ci fa fare molti money (perchè dire soldi non fa figo di questi tempi) e ci rende famosi su instagram.
Purtroppo il nostro corpo ha bisogno di tempo per adattarsi, sia che si parli di ipertrofia, di dimagrimento e di mobilità.
Quindi, sii paziente con il tuo cliente ed avrai i risultati sperati (con tanto di interessi).
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