Sempre più di frequente si sente parlare di postura e disfunzioni posturali.
Questo è uno degli ambiti dello studio della motricità umana più discussi.
Perché?
Perché i sistemi che sono interessati sono davvero molteplici e può diventare complesso definire un sistema di valutazione univoco.
Il termine postura in linea molto generale indica la posizione del corpo.
Nella statica e nella dinamica.
Più nello specifico è la posizione che il nostro corpo e le parti ad esso connesso assumono nei diversi momenti di veglia e sonno.
Il Sistema Tonico Posturale (STP) è il nucleo centrale della nostra postura.
Esso analizza i vari recettori posturali e invia costantemente segnali per coordinare i movimenti e le posizioni da assumere.
L’obbiettivo del corpo umano è sempre quello di svolgere le attività nel massimo confort.
E con il minor dispendio energetico possibile.
Cosa sono le disfunzioni posturali?
Per disfunzione posturale si intende una qualsiasi deviazione più o meno grave dalla condizione di normalità.
Va considerato che la posizione ideale varia da individuo a individuo.
Se esistesse una posizione standard ottimale per tutti non avremo alcun problema nell’individuare le problematiche.
Come accennato l’STP ha una serie di recettori che lo aiutano a carpire e registrare le informazioni.
I principali sono i seguenti:
- L’apparato stomatognatico
- La vista
- L’udito
- Il sistema podalico
Ogni qual volta uno o più di questi recettori funziona male l’STP entra in azione e corregge come possibile l’errore.
Molto spesso l’errore si risolve con dei compensi utili e non si instaura alcun problema.
Altre volte l’errore non si risolve e da esso ne scaturiscono altri.
Questo vuol dire che potremmo osservare quello che secondo noi è una disfunzione ma che in realtà funziona.
Come potremmo vedere una condizione apparentemente normale che funziona malissimo.
Negli anni i recettori elencati sono stati largamente analizzati.
Da qui sono emerse differenti alterazioni che possono portare a dolori e traumi da sovraccarico.
Quando un recettore non funziona
In precedenza abbiamo visto i principali recettori del sistema tonico posturale.
Tuttavia potremmo annoverarne diversi altri che hanno una minore importanza nel complesso.
Principali alterazioni del sistema stomatognatico:
- Morso aperto
- Morso coperto
- Alterazioni morfologiche di mandibola e mascella
- Morso crociato
Alterazioni della vista:
- Miopia
- Astigmatismo
- Exoforie
- Esoforie
- Diottrie ridotte
Problemi di udito:
- Otalgie
- Diminuzione dell’udito
- Labirintite
Disfunzioni podaliche:
- Piede piatto
- cavo
- valgo
- varo
- disarmonico
- Piede a doppia componente
Ognuno di questi sistemi lavora con il resto del corpo per garantire la funzionalità e il movimento.
A loro volta le ossa e la muscolatura si posizionerà e funzionerà di conseguenza.
Ecco che si possono instaurare delle condizioni alterate che alla lunga possono sfociare in algie e traumi.
Problemi posturali comuni
Le alterazioni recettoriali elencate possono a loro volta essere delle disfunzioni che si sono instaurate nel tempo.
Nel caso in cui una di queste condizioni sia già presente se non trattata può sfociare in altre alterazioni.
I dolori articolari, il mal di schiena ecc. sono molto spesso dovuti ad alterazioni del tono posturale.
Che può derivare da condizioni anomale preesistenti o acquisite a causa del mantenimento di posizioni scorrette per lungo tempo.
Cosa si può fare?
Sottoporsi ad un’analisi della postura così da individuare la disfunzioni e muoversi per tempo.
Vorresti diventare un esperto nel trattamento dei problemi di natura posturale?
Clicca qui sotto, e scopri il corso di Postural Training.