giulianello ospita evento per celebrare l’unione europea e diritti umani

Il 13 aprile, la tenuta del Dominio Collettivo ASBUC di Giulianello sarà scenario di un’importante manifestazione dedicata ai valori dell’Unione Europea e ai diritti umani. In questo contesto, saranno inaugurate simbolicamente due panchine: una blu, in onore dell’Unione Europea, e una gialla, in rappresentanza dei diritti umani. La manifestazione si pone l’obiettivo di stimolare una riflessione sui significati contemporanei di questi principi fondamentali.

una rete di collaborazioni per un evento significativo

L’evento è frutto di un progetto collaborativo che coinvolge diverse realtà esistenti sia a livello locale che nazionale. Tra i principali partecipanti troviamo il Dominio Collettivo ASBUC di Giulianello, APS Polygonal e il Monumento Naturale Lago di Giulianello. Significativa è anche la partecipazione dei comuni limitrofi di Cori e Artena. A sostenere l’iniziativa ci sono l’Istituto di Studi Federalisti Spinelli, il Movimento Federalista Europeo, la Gioventù Federalista Europea e Amnesty International, tutte impegnate nella promozione di valori democratici e dei diritti dell’individuo.

Le attività della mattinata inizieranno alle 10 con i saluti ufficiali da parte delle autorità invitate. Seguirà l’inaugurazione delle panchine e l’introduzione del progetto Erasmus Plus Val-You, mirato a promuovere valori democratici nelle scuole. Durante la pausa pranzo, si offriranno due opzioni: partecipanti potranno portare un pranzo al sacco o acquistare cibi dal Food Truck disponibile sul posto, creando un’atmosfera di comunità e dialogo.

pomeriggio all’insegna dell’educazione e del ricordo

Nel pomeriggio, l’attenzione si sposterà presso la biblioteca ‘Elio Filippo Accrocca’ di Cori, che ospiterà un evento memorabile a partire dalle 17. L’incontro vedrà la partecipazione di Giulia Manzi, redattrice e figlia del noto educatore e scrittore italiano Alberto Manzi. Durante la sua presentazione, Giulia Manzi condividerà ricordi e aneddoti legati al padre, che è stato un pioniere nel campo dell’istruzione e della divulgazione culturale in Italia.

Alberto Manzi è noto soprattutto per il suo programma televisivo ‘Non è mai troppo tardi’, ideato per affrontare l’analfabetismo tra gli adulti della penisola. La sua opera ha rivoluzionato l’alfabetizzazione nel paese, influenzando migliaia di persone. I suoi scritti, tradotti in oltre trenta lingue, trattano tematiche di inclusione e progresso sociale. L’intervento di Giulia offrirà un quadro dettagliato di come suo padre abbia contribuito alla crescita educativa e sociale dell’Italia del dopoguerra.

un impegno continuo per la promozione culturale

Questo evento si inserisce in un più ampio contesto di iniziative culturali promosse nella zona di Cori e Giulianello, focalizzate sulla diffusione di idee federaliste e sulla difesa dei diritti umani. Circa un anno fa, la biblioteca di Cori ha dedicato una sala studio ad Altiero Spinelli, un’icona del federalismo europeo. In occasione di tale evento, fu organizzato un seminario che ha coinvolto giovani provenienti da tutta la regione Lazio.

Di recente, è stato istituito il Fondo librario Spinelli, ampliando così l’offerta culturale a disposizione del pubblico e dei ricercatori interessati a questo importante topic. L’area ha visto anche numerosi incontri con esperti del settore educativo, inclusi pedagogisti e insegnanti, al fine di arricchire il panorama formativo locale. Tra le varie iniziative, spicca una mostra dedicata a Gianni Rodari, rinomato autore per l’infanzia, nota per la capacità di coniugare didattica e creatività. Queste attività consolidano Cori e Giulianello come poli dinamici per la promozione della cultura e la salvaguardia dei diritti civili.

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