Il dolore lombare è una delle maggiori cause di disabilità, ma pochi sanno che spesso può dipendere dal medio gluteo.
Pensa solo per un attimo a questo: quante volte ti è capitato di incontrare persone (o anche gli stessi clienti) che si lamentano di dolori a livello lombare?
Tante volte?
Poche volte?
Comunque stiano le cose almeno una volta nella vita sei, o sarai, chiamato ad affrontare questa problematica.
E, per dirla tutta, per risolverla….ci vuole culo, o meglio, gluteo!
Ma perchè se una persona soffre di dolori lombari, dovresti valutare la forza nel gluteo medio?
Gluteo medio: a cosa serve?
Come sempre per combattere il tuo nemico, devi prima conoscerlo.
E allora vediamo di chi parliamo!
Il medio gluteo origina dalla faccia glutea dell’ala iliaca e cresta iliaca per poi inserirsi a livello del gran trocantere del femore (quel bozzo duro che senti lateralmente, nella zona dell’anca, hai presente?).
Si bello, ma quale è la sua funzione?
Il gluteo medio si divide in due fasci che sono anteriore e posteriore; e indovina un pò ognuno ha una funzione propria:
- i fasci anteriori abducono, flettono e intraruotano
- i fasci posteriori estendono ed extraruotano
Oltre ad essere un importante abduttore dell’anca la funzione fondamentale è quella di stabilizzare il bacino.
Quando?
Quando la gamba è in appoggio monopodalico (per esempio durante il cammino, la salita di un gradino o quando stai per calciare un pallone).
Gluteo medio: è connesso al dolore lombare?
In uno studio del 2020 sono stati studiati piu di 1000 persone con dolore lombare cronico senza causa apparente.
Tra questi quasi tutti presentavano una debolezza del gluteo medio.
Il tempo di attivazione minore, l’area trasversa ridotta, punti trigger sono tutti presenti in queste persone.
Morale della favola:
Lavorando questo muscolo si può avere un miglioramento della sintomatologia se non, addirittura, la scomparsa.
Quali esercizi prediligere allora?
- step up
- hip trust mopodalico
- squat bulgaro
- Copenaghen plank (per i
Gluteo medio: conclusioni
Quindi in conclusione, sicuramente lo stretching e il rinforzo del core aiuta a migliorare la sintomatologia.
Tuttavia non dobbiamo dimenticare che la colonna poggia sul sacro e sul bacino e, per questo motivo, una disfunzione della muscolatura stabilizzatrice di questa zona può riflettersi sulla zona lombare.
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